Voli Ryanair cancellati, Antitrust avvia procedimento di inottemperanza
Da Editorial Staff
Dicembre 08, 2017
La compagnia aerea low cost Ryanair, in base ai rilievi dell’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato, continua a non fornire un’adeguata informativa sui diritti dei passeggeri a seguito della cancellazione dei voli. E per questo l’Antitrust, il 29 novembre scorso, ha avviato proprio a carico della compagnia aerea Ryanair un procedimento di inottemperanza.
Ryanair sui voli cancellati non ha rispettato il provvedimento cautelare
L’Antitrust, in data 25 ottobre 2017, ha imposto alla Ryanair, attraverso un provvedimento cautelare, di adottare, ai sensi del Regolamento CE n. 261/2004, una condotta tale da fornire sui diritti dei consumatori italiani delle informazioni chiare, trasparenti e immediatamente accessibili.
E questo dopo che, per ragioni che sono state in prevalenza di natura gestionale ed organizzativa, nei mesi di settembre e di ottobre del 2017 la compagnia aerea irlandese ha annunciato un vasto piano di cancellazioni dei voli in concomitanza, tra l’altro, con l’ufficializzazione della rinuncia alla corsa per rilevare la flotta di Alitalia.
Voli aerei cancellati, Ryanair rischia multa fino a 5 milioni di euro
Tutto ciò secondo l’AGCM non è avvenuto, ragion per cui, nell’avviare il procedimento di inottemperanza, proprio l’Autorità ha fatto presente che questo a carico della Ryanair potrà portare ad una multa compresa tra i 10 mila euro ed i 5 milioni di euro.
Sulla decisione dell’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato il Codacons con una nota ha posto l’accento sul fatto che sono state così accolte le richieste formulate proprio dall’Associazione dei Consumatori e degli Utenti, ma nello stesso tempo il Codacons ha apertamente criticato l’operato dell’Enac che, invece, ‘ha salvato Ryanair dicendo che tutto andava bene’.
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