Tredicesime 2018, ritenute Irpef: 11 miliardi di euro vanno al Fisco

Nel corrente mese di dicembre del 2018, ben 33,7 milioni tra pensionati, operai ed impiegati incasseranno la tredicesima mensilità relativa a stipendi, salari e pensioni per un controvalore complessivo che è pari a 47 miliardi di euro circa.

Ritenute Irpef 2018, 11 miliardi di euro di incassi grazie alle tredicesime

A fornire questi numeri è stato l’Ufficio Studi della Cgia di Mestre che, inoltre, ha precisato che sotto l’albero a festeggiare non saranno solo i pensionati, gli operati e gli impiegati che a dicembre grazie alla tredicesima avranno più soldi a disposizione, ma anche il Fisco in quanto, su un monte tredicesime di 47 miliardi di euro circa, 36 miliardi di euro saranno realmente incassati dai cittadini, mentre 11 miliardi di euro finiranno, grazie alle ritenute Irpef, nelle casse dello Stato.

L’Associazione degli artigiani mestrina auspica che le tredicesime permettano di far ripartire nel nostro Paese i consumi interni, e che a beneficiarne possano essere in prevalenza le botteghe artigiane ed i piccoli commercianti. Ed il tutto fermo restando che molti italiani grazie alla tredicesima andranno in ogni caso a coprire spese che spaziano dalle bollette alla rata del mutuo, e passando per la Tari e per il saldo di Imu e Tasi.

Acquisti natalizi, Cgia di Mestre: crollo del 50% negli ultimi dieci anni

Negli ultimi dieci anni in Italia c’è stato un crollo degli acquisti natalizi, pari al 50% circa, fino ad arrivare ad una spesa complessiva che, per il Natale 2017, si è attestata intorno ai 10 miliardi di euro. Questo è quanto, tra l’altro, ha messo in evidenza Paolo Zabeo, coordinatore dell’Ufficio studi della Cgia di Mestre, nel precisare che la caduta dei consumi a Natale ha penalizzato maggiormente in questi ultimi anni i negozi di vicinato.