Tariffe Rc auto 2018, ecco le dieci province italiane più costose

Con un premio medio per l’Rc auto pari a ben 636,9 euro, quella di Napoli in Italia è la provincia più cara per la copertura assicurativa di responsabilità civile. A rivelarlo è il Codacons nel comunicare i dati di un’indagine relativa all’Rc auto da cui è emerso come nel nostro Paese le tariffe applicate dalle compagnie di assicurazione siano tornate a salire.

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In particolare, da un’elaborazione dell’Associazione, su dati Ivass del terzo trimestre del 2017, è emerso che in media i premi Rc auto negli ultimi tre mesi sono aumentati del 3% rispetto al trimestre precedente con Prato che, dopo Napoli, è la seconda provincia più cara d’Italia, e poi a seguire nella top ten ci sono Caserta, Firenze, Pistoia, Reggio Calabria, Massa-Carrara, Crotone, Vibo Valentia e Latina.

Premi Rc auto anche doppi al Sud rispetto al Nord Italia

Nel rilasciare i dati dell’indagine effettuata, l’Associazione dei Consumatori e degli Utenti ha posto l’accento, tra l’altro, sul fatto che ancora sulle tariffe Rc auto si registrano ampi divari a livello territoriale. Nel dettaglio, rispetto al Nord nelle città del Sud Italia gli automobilisti per l’Rc auto arrivano a pagare premi anche doppi. Per i neopatentati, di età sotto i 24 anni, inoltre, in molte città d’Italia il premio Rc auto si attesta sopra i 1.000 euro.

E se a Napoli le tariffe Rc auto sono proibitive, le province italiane dove l’assicurazione è meno cara, sempre in accordo con le rilevazioni del Codacons, sono Oristano con un premio medio pari a 296,60 euro, e poi a seguire Pordenone con 309,20 euro, ed Aosta e Campobasso con 312,60 euro.