Sprechi alimentari a tavola, si possono evitare in dieci mosse

Quando si acquistano i cibi è preferibile comprare sempre l’essenziale puntando non sulla quantità, ma sulla qualità in modo tale che la tavola magari è meno imbandita, ma sarà di certo più saporita. E’ questo, in particolare, uno dei dieci consigli dell’Associazione Adoc, in materia di acquisto e di consumo di prodotti alimentari, al fine di ridurre al minimo gli sprechi a tavola.

Tagliare gli sprechi a tavola, dagli avanzi all’uso razionale del congelatore

L’Adoc, inoltre, consiglia di privilegiare in frigo sempre la presenza degli avanzi al fine di preparare altri piatti, così come se gli avanzi sono troppi si può sempre sfruttare il congelatore per surgelarli nelle giuste porzioni.

In alternativa, gli avanzi possono essere donati ai più bisognosi rivolgendosi alle Associazioni di assistenza. E per fare in modo che gli avanzi di cibo siano sempre minimi, l’Associazione dei Consumatori consiglia di acquistare i prodotti alimentari di cui si ha bisogno più spesso e, di conseguenza, in quantità ridotte.

Fare la spesa, attenzione alle offerte ed ai formati famiglia

Spesso gli sprechi alimentari sono peraltro strettamente legati alle scelte d’acquisto. Al riguardo, infatti, l’Adoc fa presente che non sempre sono convenienti le promozioni 3 x 2 e l’acquisto di prodotti alimentati nel cosiddetto formato famiglia. Il rischio, infatti, è quello di andare a spendere più del necessario e di portare a casa cibi che poi non saranno del tutto consumati.

L’Associazione, inoltre, per evitare sprechi di cibo raccomanda di conservare sempre correttamente quei prodotti alimentari freschi che, altrimenti, rischiano poi troppo spesso di finire nella pattumiera. Ci riferiamo, nello specifico, alla frutta ed alla verdura, ma anche al pesce da conservare sempre, prima del consumo, in pellicola trasparente o in contenitori chiusi.