Spesa famiglie scende nel 2017 in termini reali, restano le disparità territoriali

La spesa delle famiglie nel 2017 ha fatto registrare un aumento anno su anno dell’1,6%, ma considerando la ripresa dell’inflazione, a +1,2% nel 2017 rispetto al -0,1% registrato nel 2016, in termini reali il dato è in rallentamento.

Spesa famiglie a 2.564 euro medi nel 2017

A rilevarlo è stato l’Istituto Nazionale di Statistica nel precisare che l’anno scorso la spesa media mensile delle famiglie in Italia si è attestata a 2.564 euro, mentre al netto del costo stimato degli affitti figurativi, il dato si attesta a 1.977 euro.

I 2.564 euro rappresentano la somma tra 2.107 euro al mese quale spesa per beni e servizi non alimentari, e 457 euro mensili spesi in media l’anno scorso dalle famiglie per la spesa alimentare.

Spesa alimentare famiglie, carne al top in controvalore

Disaggregando i dati sulla spesa alimentare, l’anno scorso 94 euro al mese sono stati spesi in media dalle famiglie per la carne. La carne è la voce di spesa alimentare più importante in controvalore rispetto ai 43 euro mensili per la frutta, ed ai 63 euro al mese spesi per i vegetali. L’Istat ha rilevato pure il persistere di differenze territoriali per i livelli di spesa media mensile con 2.875 euro nel Nord-ovest, valore più elevato, rispetto al valore più basso a 1.983 euro medi mensili nelle Isole.

Il divario di spesa si registra anche in ragione della grandezza dei centri urbani. In merito, infatti, l’Istituto Nazionale di Statistica ha rilevato che nei Comuni al centro delle aree metropolitane le famiglie spendono in media 2.829 euro, ovverosia 206 euro in più al mese rispetto ai Comuni periferici, e 375 euro in più rispetto agli altri comuni italiani con una popolazione fino a 50mila abitanti.