Loading...

Businessvox Logo Businessvox
Sei qui: Home » Scadenze marzo 2018, le date da ricordare: dalla precompilata al bonus asili nido

Scadenze marzo 2018, le date da ricordare: dalla precompilata al bonus asili nido

Da Editorial Staff

Marzo 07, 2018

Scadenze marzo 2018, le date da ricordare: dalla precompilata al bonus asili nido

Entro oggi, mercoledì 7 marzo del 2018, i sostituti di imposta dovranno inviare le certificazioni uniche dei lavoratori al fine poi di predisporre, a cura del Fisco, le dichiarazioni dei redditi precompilate online.

Precompilata 2018, opposizione ai dati sanitari entro 8 marzo

Entro l’8 marzo del 2018, invece, sempre in materia di precompilata i contribuenti possono esercitare l’opzione di opposizione all’inserimento dei dati delle spese mediche e sanitarie nella dichiarazione dei redditi.

Sono queste due importanti scadenze per il mese di marzo del 2018 in accordo con quanto riporta il sito Internet dell’Associazione dei Consumatori Adiconsum.

Spese asili nido, occhio alla scadenza del 9/3

Quella del 9 marzo del 2018 è un’altra scadenza importante sempre per l’opposizione ai dati in precompilata, ma stavolta riguardo alle spese sostenute per la frequenza degli asili nido. Questi ultimi, a loro volta, sempre entro il 9/3 saranno infatti chiamati a comunicare le spese relative a rette, frequenza e servizi informativi che sono stati sostenuti dai genitori.

Il 9 marzo è anche l’ultimo giorno, per gli enti e le casse, per comunicare i rimborsi effettuati sulle spese sanitarie, così come gli amministratori di condominio, sulle parti comuni degli edifici, saranno chiamati a comunicare le eventuali spese sostenute per le opere di ristrutturazione e di risparmio energetico.

Il 10 marzo 2018 è l’ultimo giorno per la presentazione del certificato delle vaccinazioni ai fini della frequenza dei figli a scuola, mentre il 31 marzo è l’ultimo giorno utile per chiedere il bonus asili nido.

Nello stesso giorno, ultimo del mese, saranno inoltre pubblicati i nuovi livelli dei tassi di interesse ad usura validi per il periodo dall’1 aprile al 30 giugno del 2018, mentre l’ARERA, già Autorità per l’Energia, comunicherà le revisioni tariffarie per luce e gas, in regime di maggior tutela, per il secondo trimestre del 2018.

Editorial Staff Avatar

Editorial Staff