Risultati TIM al 30 settembre 2018, aumentano ricavi e utili di gruppo

Nei primi nove mesi del 2018 TIM ha conseguito solidi risultati di bilancio che, in un mercato regolamentato e competitivo, rafforzano la leadership della società. A metterlo in evidenza è stata proprio la TIM con una nota dopo che il Consiglio di Amministrazione della società ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2018 da cui è emerso come, su base organica, i ricavi di gruppo siano aumentati anno su anno dell’1,1% a 14,2 miliardi di euro.

Utile netto in crescita ed Ebitda stabile anno su anno

Per quel che riguarda gli altri indicatori economici e finanziari di TIM, per i primi nove mesi del 2018, l’Ebitda di Gruppo è stabile anno su anno a 6,2 miliardi di euro, mentre l’utile di Gruppo aumenta del 19,1% a 1,2 miliardi di euro.

Inoltre, l’indebitamento finanziario netto rettificato di Gruppo, a 25.190 milioni di euro, scende di 1 miliardo di euro rispetto al 30 settembre del 2017, e segna -118 milioni di euro rispetto al 31 dicembre del 2017.

Prospettive di sviluppo per TIM con il 5G

Per quel che riguarda le prospettive di sviluppo la TIM con una nota, nel mettere in evidenza la bontà dei dati dei primi nove mesi dell’anno, considerando il mercato complesso e sfidante, e le incertezze del quadro macro-economico, ha posto l’accento pure sull’evoluzione delle nuove tecnologie.

In particolare, TIM fa presente che, per la creazione di valore, la tecnologia 5G e la sua evoluzione rappresenteranno una leva fondamentale per la creazione di valore. E questo perché, su tutte le frequenze disponibili nelle bande 700 MHz e 3.7 e 26 GHz, la società il 2 ottobre scorso si è aggiudicata lotti aventi un grande valore strategico.