Risparmio tradito, Associazioni dei Consumatori escluse da incontro con il Governo

Giovedì 8 novembre il Governo giallo-verde, sulla questione relativa ai rimborsi legati ai crac bancari, incontrerà i comitati delle vittime del risparmio tradito. Ma a questo incontro non sono state convocate le Associazioni dei Consumatori nonostante queste negli anni abbiano non solo difeso e tutelato, ma spesso pure assistito decine di migliaia di risparmiatori che sono rimasti vittime degli investimenti a rischio e dei fallimenti da parte degli istituti di credito.

Federconsumatori, la scelta Governo è ‘inaccettabile ed irresponsabile’

Secondo la Federconsumatori la condotta del Governo italiano risulta essere ‘inaccettabile ed irresponsabile’. E questo perché in questo modo si decide di escludere e di eliminare ogni intermediazione con le Associazioni dei Consumatori che sono iscritte al Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti (CNCU).

‘Questo nulla toglie al fatto che il Governo possa incontrare e ascoltare altri soggetti, ma non si possono sovvertire i ruoli’, ha aggiunto l’Associazione dei Consumatori con una nota nel porre l’accento sul fatto che, inoltre, in questo modo si va a minare alle basi quello che è il principio democratico della rappresentanza.

Associazioni dei Consumatori verso una grande manifestazione davanti al Parlamento

Al fine di rivendicare delle misure che siano davvero adeguate a tutelare ed a risarcire i risparmiatori che hanno visto purtroppo andare in fumo i propri risparmi, spesso quelli di un’intera vita, il 12 novembre prossimo la Federconsumatori ha indetto una riunione in presenza di tutti i rappresentanti che in questi anni si sono impegnati proprio nella tutela dei risparmiatori. Dopodiché, sull’annosa questione del risparmio tradito, si procederà con l’organizzare una grande manifestazione davanti al Parlamento.