Rimborso Trenitalia per chi ha viaggiato o rinunciato, ecco come ottenerlo

Per i disagi nel trasporto ferroviario dei giorni scorsi, prima a causa della neve, e poi per la pioggia gelata, Trenitalia nella maggioranza dei casi rimborserà integralmente il biglietto ai viaggiatori.

Come ottenere il rimborso Trenitalia

Ne dà notizia la Federconsumatori nel precisare che l’indennizzo può essere richiesto dal sito di Trenitalia, telefonando al call center, nelle agenzie di viaggio e presso le biglietterie di stazione entro 12 mesi.

L’indennizzo, a scelta del cliente, consiste in un bonus con riaccredito sulla carta di credito per i pagamenti effettuati con moneta elettronica, ed in contanti per i pagamenti dei biglietti effettuati in denaro.

Rimborsi treno fino al 100% del costo del biglietto

Per chi nei giorni scorsi non ha viaggiato, a causa del maltempo, Trenitalia, con richiesta di rimborso da avanzare entro il 31/3/2018, ha disposto il rimborso integrale del biglietto non utilizzato. E questo indipendentemente dal fatto che il treno sia partito regolarmente oppure sia stato soppresso.

Per chi ha viaggiato nei giorni scorsi tra neve e gelo, invece, gli indennizzi di Trenitalia, riporta altresì il sito Internet della Federconsumatori, sono così strutturati: per i ritardi pari o superiori a tre ore viene rimborsato il 100% del prezzo del biglietto; il 50% per ritardi tra 2 e 3 ore, ed il 25% di rimborso per i ritardi tra 1 e 2 ore.

La Federconsumatori, pur apprezzando la decisione di Trenitalia di procedere con gli indennizzi in misura superiore alle norme europee sui servizi di trasporto ferroviario, insiste nel chiedere che, oltre alla restituzione dei soldi pagati per il biglietto, i viaggiatori debbano pure ottenere un riconoscimento economico per i disagi subiti.