Reddito di Inclusione 2018, importo medio mensile e ripartizione territoriale

L’importo mensile medio riconosciuto, attraverso il beneficio economico rappresentato dal ReI – Reddito di Inclusione, è pari a 308 euro a livello nazionale con un intervallo di oscillazione che spazia dai 242 euro mensili della Valle d’Aosta ai 338 euro al mese della Regione Campania.

Reddito di Inclusione 2018 a 267mila nuclei familiari nel primo semestre

A darne notizia, su dati del primo semestre del 2018, è stato l’Inps, Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, in accordo con i dati dell’Osservatorio sul Reddito di Inclusione (REI) da cui è emerso, inoltre, come il beneficio economico nel periodo sia stato erogato complessivamente ad 841 mila persone appartenenti a 267mila nuclei familiari.

Sul ReI l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale ricorda che la misura universale di contrasto alla povertà ha sostituito il SIA, Sostegno Inclusione Attiva, che pur tuttavia viene ancora percepito da 44mila nuclei familiari. Di conseguenza, sommando ReI e SIA i beneficiari salgono a circa 311 mila nuclei familiari per un totale di oltre 1 milione di persone.

Ripartizione territoriale Reddito di Inclusione, svettano Campania e Sicilia

A livello territoriale, il 70% dei benefici del ReI vengono erogati alla popolazione residente nel Sud Italia. Su tutti svettano la Sicilia e la Campania che insieme fanno il 50% del totale in controvalore ed il 53% del totale delle persone coinvolte. A seguire poi, con un complessivo 28% sul totale, ci sono la Calabria, il Lazio, la Lombardia e la Regione Puglia.

Per il ReI l’Inps ha fornito anche il dato relativo al tasso di inclusione che è pari a 139 beneficiari per ogni 10 mila abitanti. Rispetto alla media nazionale, i valori più elevati per il tasso di inclusione del ReI si registrano al Sud, ed in particolare in Sicilia, in Campania e nella Regione Calabria, mentre è di gran lunga inferiore al dato nazionale in Trentino Alto Adige e nel Friuli Venezia Giulia.