Reddito di cittadinanza su carta elettronica e con 10 anni di residenza
Da Editorial Staff
Ottobre 02, 2018
Il reddito di cittadinanza potrà essere chiesto ed ottenuto dai cittadini che hanno maturato dieci anni di residenza nel nostro Paese. A rivelarlo, intervenendo al programma Tv ‘Quarta Repubblica’ condotto da Nicola Porro, è stato il Ministro del Lavoro, delle Politiche Sociali e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio.
Accredito reddito di cittadinanza su tessera sanitaria?
L’accredito del reddito di cittadinanza, inoltre, sarà effettuato su carta elettronica con l’ideale che, sempre secondo il Ministro, sarebbe rappresentato dall’erogazione sulla tessera sanitaria.
Al pari del SIA – Sostegno per l’Inclusione Attiva, e del ReI, Reddito di Inclusione, quindi, anche il reddito di cittadinanza, cavallo di battaglia del MoVimento 5 Stelle, sarà concesso agli aventi diritto su uno strumento di moneta elettronica. E questo perché, ha spiegato proprio il Ministro Di Maio ospite da Nicola Porro a ‘Quarta Repubblica’, i soldi ‘si devono spendere presso gli esercizi commerciali italiani per far crescere l’economia e limitare le spese fuori dall’Italia’.
Coperture reddito di cittadinanza con deficit/Pil al 2,4%
Le coperture relative al reddito di cittadinanza, pari complessivamente a 10 miliardi di euro in accordo con quanto scritto dallo stesso Ministro Di Maio nei giorni scorsi via Facebook, sono state trovate grazie al fatto che l’Italia, per i prossimi 3 anni, ha fissato a livello di bilancio un deficit/pil al 2,4% che rappresenta un livello superiore a quello fissato negli ultimi anni dai precedenti Governi. Anche per questo l’Ue è preoccupata del fatto che le politiche espansive a debito dell’attuale esecutivo, oltre a generare turbolenze in Borsa e sui titoli di Stato, portino poi al mancato rispetto dei vincoli europei.
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