Reddito di cittadinanza, flat tax e pensioni: Governo giallo-verde alla resa dei conti
Da Editorial Staff
Settembre 19, 2018
Sta per arrivare, per il Governo giallo-verde, la resa dei conti per quel che riguarda le promesse elettorali del MoVimento 5 Stelle e della Lega, i due partiti guidati, rispettivamente, dal vice premier Luigi Di Maio, e dal vice premier Matteo Salvini.
Lega e M5S con in mezzo il Ministro all’Economia
Se da un lato, infatti, l’M5S spinge per il varo, già dalla prossima Legge di Stabilità, del reddito di cittadinanza, dall’altro c’è la Lega che spinge per la flat tax ed anche per la riforma sulle pensioni che superi la Legge Fornero. Nel mezzo, tra Salvini e Di Maio, c’è però il ministro all’Economia Tria che punta a far quadrare i conti ed a rispettare i vincoli ed i parametri europei.
E considerando che le risorse non sono illimitate per lo Stato italiano, visto anche l’elevato debito pubblico, è lecito scommettere che le richieste di Di Maio e Salvini non saranno soddisfatte in pieno. Nei giorni scorsi il Ministro Di Maio ha apertamente dichiarato di attendersi che il Ministro Tria trovi le risorse per il reddito di cittadinanza, ma tra il dire ed il fare c’è di mezzo una coperta che è corta.
Ministro all’Economia Giovanni Tria sulle risorse, ‘non si possono inventare’
In accordo con quanto è stato riportato da quotidiano.net, il Ministro del Lavoro, delle Politiche Sociali e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio spinge per il varo nella Legge di Stabilità del reddito di cittadinanza a favore di ben 5 milioni di persone a 780 euro al mese, mentre il ministro Tria ha replicato facendo presente, sulle risorse, che queste ‘non si possono inventare’. E così la stampa nazionale scommette sì sul reddito di cittadinanza, ma ‘annacquato’ proprio per far quadrare i conti.
Articolo precedente
Mercato auto Europa in forte crescita ad agosto, trend positivo continua
Editorial Staff