Rate scadute rottamazione bis, pochi giorni per mettersi in regola
Da Editorial Staff
Dicembre 01, 2018
Per le rate della rottamazione bis, scadute e non pagate, si stringono sempre di più i tempi non solo per mettersi in regola, ma anche per beneficiare delle attuali agevolazioni di legge. E questo perché, versando entro il 7 dicembre del 2018 gli importi delle rate della rottamazione bis che sono scadute nei mesi di luglio, di settembre e di ottobre, il contribuente potrà accedere in automatico alla nuova edizione della definizione agevolata, ovverosia alla cosiddetta rottamazione ter che è stata varata con il Decreto fiscale dall’attuale governo in carica.
Vantaggi passaggio dalla seconda alla terza rottamazione
Nel dettaglio, così come è previsto dal decreto fiscale 119/2018, che in questo momento è in fase di conversione in legge da parte del Parlamento italiano, saldando il pregresso sopra indicato il debito residuo della rottamazione bis, con l’automatico passaggio alla terza definizione agevolata, potrà essere spalmato in cinque anni a partire dal 31 luglio 2019 in accordo con quanto è stato riportato da FiscoOggi.it, il Quotidiano telematico dell’Agenzia delle Entrate.
Il vantaggio non indifferente di rientrare in una definizione agevolata, per le cartelle esattoriali, è rappresentato dal fatto che le somme dovute sono calcolate senza sanzioni e senza interessi di mora. Pure le multe stradali rientrano nella misura in quanto in questo caso non si pagano gli interessi di mora e nemmeno le maggiorazioni previste dalla legge.
Come saldare le rate scadute della rottamazione bis online ed offline
Per saldare le rate scadute della rottamazione bis basta utilizzare i bollettini allegati alla ‘Comunicazione delle somme dovute’ inviata dal Fisco al contribuente. Il pagamento può essere effettuato in banca, sul portale di Agenzia delle entrate-Riscossione, presso gli sportelli dell’Agenzia delle entrate-Riscossione, agli sportelli bancomat abilitati ai servizi Cbill, con l’App Equiclick tramite la piattaforma PagoPa, attraverso i circuiti Sisal e Lottomatica, ed anche nei tabaccai aderenti a Banca 5 Spa.
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