Quanto costa traslocare casa?
Da Editorial Staff
Agosto 31, 2019
Quando arriva il fatidico momento del trasloco, tra le numerose domande che ci si pongono c’è quella relativa ai costi. Se vuoi sapere come orientarti e da dove partire, seguici nelle prossime righe e scopri qualche preziosa dritta.
Il prezzo di un trasloco
Scoprire quanto costa un trasloco non è semplice. Il motivo è legato al fatto che, sia che si parli di traslochi a Firenze, sia che si abbia a che fare con imprese di altre città (affidarsi a ditte specializzate è molto meglio che optare per il fai da te totale), le variabili in gioco sono numerose. Molto utile per farsi un’idea è dare qualche numero relativo ai singoli servizi. Quello di imballaggio, costa per esempio tra i 100 e i 200 euro.
Più ampia è la forbice di prezzo per quanto riguarda lo smontaggio dei mobili e la loro sistemazione nella casa nuova. In questo caso, si può avere a che fare con costi compresi indicativamente tra gli 80 e i 300 euro, segno che più è alto il volume di oggetti da traslocare, più si alzano i costi.
Tra le altre variabili da prendere in considerazione troviamo anche il capitolo dei permessi. Per quanto riguarda questa voce di spesa, bisogna farsi trovare pronti a un esborso di circa 100 euro. Da non dimenticare è infine il capitolo del trasporto. In questo frangente, per definire il prezzo ci si muove sulla base delle distanze e partendo dagli spostamenti nella stessa città.
Chi ha questa esigenze, può trovarsi a pagare dai 150 ai 400 euro. Un’altra alternativa possibile è quella dei traslochi su lunga distanza, ossia fino agli 800 km, situazione in cui si può pagare fino a 1800 euro. Nel caso dei traslochi intercontinentali, i costi di trasporto possono arrivare anche a 6000 euro.
I numeri che abbiamo appena elencato sono stime di massima. Tutto dipende infatti dalla situazione specifica. Per fornire qualche altro riferimento ricordiamo che, in media, nelle grandi città come Roma, Milano e Firenze, un trasloco di piccola entità – situazione che può richiedere l’intervento di massimo un paio di addetti – ha un costo che si aggira tra i 250 e i 500/600 euro.
Se l’entità del lavoro aumenta e viene richiesta anche la presenza di un mezzo pesante e di personale addetto al montacarichi, si alzano ovviamente anche i prezzi. In questo caso – consideriamo sempre l’eventualità del trasloco nella medesima città – si viaggia tra i 1000 e i 2000 euro.
Ai prezzi appena ricordati vanno aggiunte altre voci di spesa. Stiamo parlando nello specifico della tassa di occupazione del suolo e della polizza assicurativa. Su quest’ultima è bene non andare al risparmio. Pur affidandosi alla ditta migliore sul mercato, gli imprevisti quando si parla di traslochi sono infatti sempre in agguato.
Come scegliere il prezzo migliore
Chiari i punti da considerare quando si parla di prezzi di un trasloco, è il momento di capire cosa bisogna fare per scegliere l’opzione più conveniente (senza rinunciare alla qualità). Fondamentale è innanzitutto chiedere preventivi a più imprese e confrontarli. Attenzione: il preventivo è un documento importantissimo quando si discute di traslochi. Se non è dettagliato ma caratterizzato solo da cifre sommarie, è davvero il caso di lasciar perdere.
Un altro consiglio utile consiste nel metterci del proprio e nel prepararsi mesi prima controllando quello che effettivamente è utile nella nuova casa. Con questo semplice esercizio di decluttering – efficace anche per la crescita personale e per imparare a lasciare andare gli oggetti e i ricordi che non hanno più senso nella vita di tutti i giorni – è possibile facilitare il lavoro dei traslocatori e apprezzare un notevole risparmio.
Articolo precedente
DPI per l’udito: ecco i criteri che devono ispirare la scelta
Articolo successivo
Come diventare fabbro a Milano
Editorial Staff