Quante tasse paghiamo in più rispetto a media Ue, rapporto Cgia di Mestre
Da Editorial Staff
Novembre 11, 2018
Quante tasse in Italia paghiamo in più rispetto a media Ue? La risposta in merito è arrivata dall’Associazione degli artigiani della Cgia di Mestre che, in accordo con un’analisi del proprio Ufficio Studi, ha reso noto che rispetto alla media europea in Italia si pagano quasi 600 euro in più di tasse, per la precisione 590 euro a cittadino. La Cgia di Mestre è arrivata a questi numeri confrontando, su dati del 2017, la pressione fiscale pro-capite in Italia e nel resto del Vecchio Continente.
Rischio di aumento delle tasse locali dal 2019, ecco perché
Il coordinatore dell’Ufficio studi della Cgia di Mestre Paolo Zabeo, tra l’altro, segnala come nel 2019 sia alto il rischio che la pressione fiscale aumenti ulteriormente in virtù del fatto che il blocco dell’aumento delle tasse locali, che era in vigore dal 2015, non è stato confermato con l’ultima manovra.
Il che significa che i sindaci ed i governatori delle Regioni, per quello che è uno scenario purtroppo facilmente realizzabile, potrebbero andare a rivedere verso l’alto non solo le addizionali ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef), ma anche le aliquote su Imu, su Tasi e sull’Imposta regionale sulle attività produttive (Irap).
Pressione fiscale in Italia resta sempre tra le più alte in Europa
Per pressione fiscale, sempre su dati del 2017, l’Italia è tra le prime in Europa in quanto dietro solo alla Francia, alla Svezia ed al Belgio, mentre è a pari merito con l’Austria. Negli altri Paesi Ue, invece, un italiano residente su base annua andrebbe in via ipotetica, e pro-capite, a pagare meno tasse ottenendo così un risparmio fiscale.
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