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Quando rivolgersi a un’impresa di pulizie?

Da Editorial Staff

Febbraio 12, 2021

Quando rivolgersi a un’impresa di pulizie?

Quando rivolgersi a un’impresa di pulizie? Sono tantissimi i privati e le aziende che si fanno questa domanda. Se sei qui, significa che ti stai ponendo anche tu questo interrogativo. Nelle prossime righe, vediamo assieme la risposta.

Impresa di pulizie: quando serve?

Che esigenze ha chi cerca un’impresa pulizie Roma? I motivi che spingono a fare ricorso ai servizi di un’impresa di pulizie sono diversi.

Tra questi è possibile citare la situazione di chi apre un’attività da zero e, prima di inaugurarla, deve, per forza di cose, igienizzare gli spazi. Da quando l’emergenza sanitaria è entrata nelle nostre vite, cambiandole in alcuni casi con risvolti tragici, si parla sempre di più, e per fortuna, di pulizia e sanificazione di negozi e altre attività.

In casi come quello appena citato, è sufficiente procedere con la pulizia, ossia con una procedura finalizzata a eliminare lo sporco visibile a prescindere dalla sua natura – polvere, grasso etc. – e dalla sua collocazione.

Proseguendo con l’elenco delle situazioni in cui può rivelarsi necessario l’intervento dei professionisti di un’impresa di pulizie, apriamo un attimo la parentesi dei privati. Sono infatti numerose le persone che scelgono di rivolgersi, per la pulizia dei propri appartamenti, a delle aziende specializzate piuttosto che a singole persone.

Cosa porta a questa decisione? Le cause da elencare sono varie e vedono in primo piano la possibilità, affidandosi a un’impresa specializzata, di avere una maggior garanzia di continuità.

Nel momento in cui ci si rivolge a un’impresa di pulizie, infatti, si fa riferimento a una realtà con una forza composta da un ampio numero di persone; ciò significa non rischiare mai giorni scoperti per via della malattia del collaboratore domestico.

Un altro vantaggio del ricorso a una realtà specializzata per la pulizia della propria casa chiama ovviamente in causa la cura nel lavoro svolto, il che, soprattutto oggi, rappresenta un’esigenza centrale ai fini della prevenzione del contagio da SARS-CoV-2.

Tornando un attimo alla clientela business, è doveroso sottolineare che i servizi di un’impresa di pulizie rappresentano un punto di riferimento basilare per la sanificazione degli spazi della sede di negozi e uffici.

Come sopra accennato, la sanificazione è diversa dalla pulizia. Se questa seconda procedura, ribadiamo, prevede l’eliminazione dello sporco visibile, quando si sanifica si agisce con lo scopo di rendere inattivi batteri, virus e altri agenti contaminanti.

La sanificazione di negozi e altri ambienti interessati da un importante flusso di persone è obbligatoria per legge (fatta eccezione per le situazioni in cui lo spazio è stato chiuso e non frequentato per un lasso di tempo compreso tra i 7 e i 10 giorni).

La sua esecuzione da parte del titolare dell’attività non è sempre possibile e per diversi motivi. Tra questi è possibile citare l’estensione dei locali, ma anche e soprattutto la sicurezza di chi opera. Non dimentichiamo infatti che le persone che si occupano della sanificazione di locali indossano presidi protettivi ad hoc che, se non si lavora nel settore, può essere difficile procurarsi.

Doveroso è poi rammentare che chi lavora in un’impresa di pulizie riceve una formazione specifica relativa ai prodotti da utilizzare. La loro selezione non è un dettaglio trascurabile. Se si ricorre a prodotti sbagliati, infatti, si corre il rischio di rovinare le merci esposte (un caso esemplare è quello dei vestiti e della compromissione della nitidezza dei colori).

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