Prezzi in volata sui banchi di frutta e verdura, pesa il clima impazzito
Da Editorial Staff
Marzo 12, 2018
A causa del clima impazzito in Italia proprio in questi giorni i consumatori stanno pagando a caro prezzo la neve ed il gelo delle scorse settimane. E questo perché c’è stato un aumento dei costi all’origine di molti prodotti ortofrutticoli.
Aumenti frutta e verdura, dai carciofi alle zucchine e passando per le cipolle
Di riflesso, i prezzi al dettaglio, purtroppo, sono letteralmente in volata sui banchi di frutta e verdura in accordo con quanto conferma e precisa la Federconsumatori considerando i dati Ismea, le segnalazioni dei consumatori e le rilevazioni dell’Osservatorio Nazionale dell’Associazione.
I maggiori rincari negli ultimi giorni, in particolare, hanno riguardato prodotti ortofrutticoli come i cetrioli, le melanzane, le cipolle, e poi a seguire con aumenti più contenuti le zucchine, le carote, i kiwi ed i carciofi.
Come evitare i rincari da clima impazzito
In base ai recenti rincari l’aumento di spesa stimato dalla Federconsumatori, per gli acquisti di frutta e verdura, è pari in media a ben 152 euro annui a famiglia. Di conseguenza, secondo l’Associazione occorre evitare che il maltempo vada a penalizzare i consumatori, e per questo è necessario non solo adottare misure che permettano di calmierare i prezzi, ma anche di ripristinare tempestivamente le colture in quelle aree dove si registrano emergenze e dissesti.
Secondo quanto è stato riportato dall’Organizzazione degli agricoltori della Coldiretti, non a caso, durante questo inverno nel Nord italia, tra poggia, neve e gelo, è caduto il 20% in più di acqua per quello che, di conseguenza, è un dato sulle precipitazioni che si attesta in netta controtendenza rispetto alle passate stagioni.
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