Prezzi frutta e verdura, rischio rincari con coltivazioni distrutte dal maltempo

Il maltempo dei giorni scorsi rischia di generare in Italia rincari, nel settore dell’ortofrutta, a causa delle coltivazioni distrutte. Questo è quanto rende noto il Codacons in quanto la riduzione della produzioni nel settore ortofrutticolo rischia di andare a generare effetti di rialzo dei prezzi sui listini al dettaglio. Ma nello stesso tempo l’Associazione dei Consumatori e degli Utenti mette in guardia dal fatto che ogni eventuale fenomeno speculativo sui prezzi di frutta e verdura va prevenuto.

Ortofrutta, rischio speculazioni lungo la filiera

Carlo Rienzi, presidente del Codacons, ricorda in merito come già in passato, nei vari passaggi della filiera dell’agroalimentare, ci siano stati per frutta e verdura rialzi dei prezzi anche se i relativi prodotti non sono stati colpiti dal maltempo. Nella maggioranza dei casi trattasi di prodotti ortofrutticoli che sono stati raccolti prima delle devastazioni, oppure di origine estera.

Per la prevenzione della speculazione sui prezzi, tra l’altro, il Codacons, rivolgendosi al Governo, si chiede che fine abbia fatto ‘Mister Prezzi‘, ovverosia il Garante per la sorveglianza dei prezzi il cui compito è proprio quello di arginare ogni fenomeno di natura speculativa.

Danni per 150 milioni di euro in agricoltura da ultima ondata maltempo

Considerando solo l’ultima ondata di maltempo dei giorni scorsi, i danni all’agricoltura superano i 150 milioni di euro secondo la Coldiretti tra stalle ed edifici rurali scoperchiati, semine perdute, ulivi secolari sradicati, serre e coltivazioni distrutte, muri crollati e campi allagati. Per i territori colpiti, l’Organizzazione degli agricoltori chiede di attivare subito la procedura per la verifica dei danni, e per la conseguente richiesta dello stato di calamità.