Prezzi carburanti: benzina sopra 2 euro al litro, record Autostrada del Brennero

Sull’Autostrada del Brennero il prezzo della benzina alla pompa ha superato la soglia dei due euro al litro, precisamente 2,08 euro al litro a fronte di rialzi diffusi dei prezzi in tutta Italia e di ricadute negative pesanti sui prezzi al dettaglio in tutti i settori economici.

Effetto a cascata sui prezzi al dettaglio anche con caro-gasolio

Questo è quanto, tra l’altro, fa presente il Codacons con un comunicato nel ricordare come i prezzi elevati di benzina e diesel in Italia generino sui prezzi al dettaglio un vero e proprio effetto a cascata visto che la maggioranza delle merci viene trasportata su gomma.

L’Associazione dei Consumatori e degli Utenti, inoltre, ricorda come l’Italia sia seconda solo alla Svezia pure per il caro-gasolio, ragion per cui, come promesso, il Governo giallo-verde deve intervenire sulla tassazione della benzina andando ad eliminare alcune accise.

Caro-benzina, rischio ricadute negative sull’intera economia nazionale

Carlo Rienzi, che è il Presidente del Codacons, mette inoltre in evidenza come per il caro-gasolio, al netto della tassazione, l’Italia scenderebbe al 17-esimo posto. Il che significa che il nuovo Governo deve intervenire con urgenza sulle tasse che gravano sui carburanti al fine di evitare ripercussioni negative sull’intera economia nazionale.

Intanto, per quel che riguarda la rete di distribuzione dei carburanti, i benzinai hanno ufficialmente proclamato lo stato di agitazione al fine di protestare contro l’introduzione, a partire dall’1 luglio del 2018, dell’obbligo della fatturazione elettronica. In particolare, per il prossimo 26 giugno del 2018 i gestori hanno proclamato lo sciopero nazionale al fine di ‘richiamare la necessaria attenzione del Governo ed interventi urgenti e risolutivi’.