Prezzi al consumo Istat mese di gennaio 2019, inflazione rallenta
Da Editorial Staff
Febbraio 04, 2019
Rallenta l’inflazione in Italia stando ai dati provvisori Istat per il mese di gennaio del 2019. L’indice dei prezzi al consumo, infatti, su base annua è aumentato dello 0,9% rispetto al +1,1% che, invece, è stato rilevato dall’Istituto Nazionale di Statistica per il mese di gennaio del 2018. La variazione congiunturale a gennaio 2019, rispetto al mese di dicembre del 2018, segna invece per il NIC, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività, al lordo dei tabacchi, un incremento pari allo 0,1%.
Inflazione di fondo decelera mese su mese da +0,6% a +0,5%
L’Istat ha spiegato il rallentamento dell’inflazione con il raffreddamento della dinamica ascendente dei prezzi per i beni energetici regolamentati e per quelli non regolamentati, mentre si sono mossi in controtendenza i servizi relativi ai trasporti e, in misura minore, i beni alimentari non lavorati.
Considerando l’inflazione di fondo, ovverosia quella depurata dalle componenti più volatili che sono rappresentate da energia ed alimentari freschi, questa passa da +0,6% di dicembre 2018 a +0,5% di gennaio 2019, il che significa che anche in questo caso c’è stata una decelerazione. Resta invece stabile, a +0,6%, l’inflazione depurata dei soli beni energetici.
Il commento della Federconsumatori ai dati Istat sull’indice dei prezzi al consumo di gennaio 2019
La crescita dei prezzi che è stata rilevata dall’Istat, anche se è in rallentamento, comporta in ogni caso degli aggravi importanti per le famiglie italiane. E’ questo, in estrema sintesi, il commento dell’Associazione Federconsumatori ai dati Istat sull’indice dei prezzi al consumo del mese di gennaio del 2019 visto che con un’inflazione su base annua a +0,9% i maggiori costi medi a carico delle famiglie ammontano a 266,40 euro annui circa.
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