Previsioni euro dollaro, la struttura tecnica a medio termine: occhi rivolti all’Eliseo

Ecco le previsioni euro dollaro di Businessvox e i prossimi eventi che potrebbero condizionarne i movimenti sul mercato.

Le nostre previsioni euro dollaro depongono a favore di un ulteriore balzo in avanti del biglietto verde. Questa è la nostra sintesi dell’analisi della struttura tecnica del rapporto fra le due monete dopo i movimenti degli ultimi giorni. Mercoledi, l’euro dollaro ha fatto registrare una correzione veloce, scendendo sotto la soglia 1,090, toccando quota 1,0890. Prevediamo un ulteriore fase laterale di consolidamento prima di una sostenuta risalita.

Attenti però a cosa potrebbe accadere se il rapporto tra la moneta del Vecchio Continente e il biglietto verde, dovesse scendere sotto quota 1,085. Si rischia una rapida discesa che potrebbe toccare anche quota 1,0780. Un chiaro segnale in ottica rialzista lo avremo solo dopo che il dollaro avrà toccato quota 1,0950, con 1,10 come secondo obiettivo.

Nell’ultimo periodo, va ricordato, il cambio euro dollaro non ha avuto grosse variazioni. Le sessioni di lunedi e martedi scorso si sono risolte con movimenti assai ridotti e con delle candele ‘inside day’. Erano attesi con ansia i dati macroeconomici e le decisioni della Fed, che ha optato per mantenere inalterati i tassi di interesse. Questa mossa, peraltro attesa, ha portato ad un rapido rialzo del dollaro che ha toccato quota 1,0888. Il grafico di mercoledi ha invece evidenziato solo il permanere di una fase di consolidamento laterale con una decisa frenata della tendenza al rialzo.

Non v’è dubbio, che nelle previsioni euro dollaro, peseranno parecchio anche le prossime mosse di Mario Draghi mirate a sostenere la crescita e l’inflazione nei paesi di area euro, ma non sarà di certo irrilevante l’esito delle elezioni presidenziali francesi. Un successo di Macron, che i mercati europei auspicano, potrebbe far lievitare la moneta unica in modo considerevole.