Poste Italiane incontra Anci e prepara un nuovo modello per i servizi di recapito
Da Editorial Staff
Aprile 20, 2018
Per quel che riguarda i servizi di recapito, Poste Italiane S.p.A. è pronta per adottare una nuova organizzazione considerando l’evoluzione del mercato a partire dal fatto che negli ultimi anni da un lato sono diminuiti i volumi di posta tradizionale, ma dall’altro, per le spedizioni, sono ad esempio aumentati i pacchi dell’e-commerce con la conseguente necessità di modificare l’implementazione dei servizi.
Poste Italiane, incontro con Anci per il nuovo modello di recapito
In merito a Roma, rende noto il Gruppo Postale con un comunicato, c’è stato un incontro con l’Anci – Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, al fine di presentare proprio il nuovo modello di recapito che sarà non solo più efficiente, ma anche economicamente sostenibile.
Il nuovo modello di recapito di Poste Italiane tiene conto, quindi, delle mutate esigenze dei cittadini, rispetto al passato, in materia di spedizioni. Nell’incontrare l’Anci, di conseguenza, Poste Italiane ha voluto condividere il modello con le Istituzioni specie per quel che riguarda lo svolgimento del servizio nei piccoli Comuni.
Anci e Poste Italiane verso la costituzione di tavoli di confronto nelle diverse Regioni
L’Anci a sua volta con una nota ha messo in risalto come nei Comuni di minore dimensione demografica il servizio postale abbia un valore irrinunciabile in quanto individua sul territorio un ‘presidio dello Stato‘. Dopo l’incontro che è avvenuto a Roma ora, in tempi brevi, tra Poste Italiane ed Anci saranno attivati altri tavoli di confronto nelle diverse Regioni. Nel confronto tra le parti, inoltre, l’interlocuzione riguarderà pure lo sviluppo dei servizi di tesoreria rivolti ai piccoli Comuni unitamente alla presenza degli uffici di Poste Italiane nei territori.
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