Pil Cina: +6,7% nel 2016, ai livelli più bassi dal 1990

Cresce il Pil della Cina rimanendo però ai livelli più bassi dal 1990. E’ quanto emerge dai dati dell’Ufficio nazionale di statistica che evidenziano un rialzo del Pil della Cina, nel quarto trimestre del 2016, pari al 6,8% annuo e dell’1,7% congiunturale. Guardando alla crescita dell’intero anno invece, si attesta al + 6,7% mantenendosi all’interno del target quinquennale del 6,5-7% annuo, indicato dal governo. Ciò che spicca, osservando i dati, è il calo dei consumi passato dal 10,6% del 2015 al 9,6% del 2016, seppur con un miglioramento a dicembre con un +10,9%. E’ la conferma di un trend in fase di consolidamento che mette in evidenza i potenziali margini di crescita del Paese.

Secondo l’Ufficio l’economia si è attestata su “assetti moderati ancora stabili e solidi”, di buon auspicio dunque nel contesto del piano quinquennale che si concluderà nel 2020. Crescono anche gli investimenti fissi dell’8,1% ed in particolare la spesa per le infrastrutture. Ottimo l’incremento della componente immobiliare passata dall’1% del 2015 al 6,9%.