Piazza Affari in netto rosso e spread BTP-Bund in risalita, la speculazione continua
Da Editorial Staff
Giugno 09, 2018
La formazione del nuovo Governo non sembra aver placato le tensioni ribassiste sull’azionario italiano, e le speculazioni sul differenziale di rendimento tra i titoli di Stato italiani e quelli tedeschi sulla curva decennale.
Mercato azionario italiano, bruciati in un giorno 11 miliardi di euro
Nella giornata di ieri, venerdì 8 giugno del 2018, ovverosia nell’avvio della due giorni del G7 in Canada, Piazza Affari ha infatti chiuso in forte calo mentre Wall Street è andata al weekend con il Nasdaq, con l’S&P 500 e con il Dow Jones in moderato territorio positivo.
In particolare, al close di ieri l’indice azionario italiano dei titoli ad elevata capitalizzazione, il FTSE MIB, ha lasciato sul parterre l’1,89%. Il ribasso corrisponde a 11 miliardi di euro di capitalizzazione di Borsa che è stata bruciata. Ed ora, riporta il sito del TGCOM24, la capitalizzazione complessiva della Borsa Italiana è scesa a 622 miliardi.
Spread Btp-Bund sul filo dei 270 punti base
Per quel che riguarda lo spread Btp-Bund, ieri il differenziale, rispetto al giorno prima, si è attestato in aumento di quasi 10 punti base a 268 con un minimo a 258 ed un massimo toccato a 279 punti base.
La risalita dello spread è legata a tutta una serie di fattori a partire dalla mera speculazione, e passando per le aspettative di un cambio di rotta della Bce non tanto per quel che riguarda la politica monetaria convenzionale, ma per il probabile stop, nelle prossime settimane, al cosiddetto Quantitative Easing (QE).
Inoltre, sul fronte interno, continua a regnare l’incertezza su come il Governo M5S-Lega manterrà le promesse elettorali, dalla flat tax al reddito di cittadinanza, senza mettere sotto stress la tenuta dei conti pubblici.
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