Pesce fresco a tavola: grigliata batte frittura, ecco come cambiano le abitudini
Da Editorial Staff
Luglio 29, 2017
Nel periodo estivo gli acquisti di cibi, con particolare riferimento a quelli freschi, sono sempre di più caratterizzati da piccole quantità comprate con maggiore frequenza. In questo modo si evita che il troppo caldo possa rovinare gli alimenti, ed in ogni caso, per quel che riguarda le modalità di cottura dei cibi freschi, a partire dal pesce, è la grigliata che batte la frittura.
Inoltre, nell’attuale periodo estivo, in accordo con quanto riportato dalla Federcoopesca-Confcooperative con una nota, ad essere preferito a tavola come in spiaggia è il piatto unico e fresco come la pasta condita con il pesce e con i molluschi, ed anche le insalate di mare. Inoltre, come antipasti i più amati sono i carpacci ed i crudi di pesce.
E’ infatti proprio quello estivo il periodo in corrispondenza del quale gli italiani cambiano le proprie abitudini alimentari a tavola, peraltro in meglio, privilegiando appunto i consumi di pesce che tendono a salire rispetto alla media annua del 10-15% con picchi nei periodi più torridi. Grazie all’apporto di proteine, di vitamine e di sali minerali, la Federcoopesca-Confcooperative sottolinea come il pesce a tavola sia fondamentale proprio quando la colonnina di mercurio tende inesorabilmente a salire nei mesi estivi.
In estate, tra l’altro, c’è l’imbarazzo della scelta per quel che riguarda l’acquisto di pesce fresco, dalle alici ai lanzardi e passando per le ricciole, i sugarelli, i totani, le occhiate e le triglie. La Federcoopesca-Confcooperative, inoltre, consiglia anche il tonno, le vogole, il pesce spada i crostacei ed i molluschi bivalvi come ad esempio le cozze ed i fasolari.
Articolo precedente
Mutuo prima casa garantito, 3,4 miliardi di euro con Fondo Ministero Economia
Articolo successivo
Tasse PMI, imprese italiane le più tartassate in Europa
Editorial Staff