Nuovo Codice crisi impresa ed insolvenza approvato dal Governo

Nella giornata di ieri, giovedì 10 gennaio del 2019, c’è stato un Consiglio dei Ministri a conclusione del quale sono stati adottati ed approvati alcuni provvedimenti importanti, e tra questi quello che introduce il nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza.

Nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza approvato in via definitiva dal Governo giallo-verde

Ne dà notizia il sito Internet del Governo italiano nel precisare in particolare che il nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, in via definitiva, è stato approvato con un decreto legislativo su proposta di Alfonso Bonafede, il Ministro della giustizia.

Con il nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza scatta la riforma organica della disciplina delle procedure concorsuali con due obiettivi principali: il primo mira a consentire la diagnosi precoce dello stato di difficoltà delle imprese, ed il secondo invece vuole salvaguardare la capacità imprenditoriale di coloro che, a causa di particolari contingenze, vanno incontro ad un fallimento d’impresa.

Alcune novità del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza approvato dall’Esecutivo M5S-Lega

Tra le novità del nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza spicca il termine fallimento che viene sostituito con l’espressione ‘liquidazione giudiziale‘, così come, ai fini di una pronta emersione della crisi, viene introdotto un sistema di allerta con il fine non solo del più elevato soddisfacimento dei creditori, ma anche nella prospettiva di risanamento dell’impresa.

Il nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, inoltre, introduce pure una riduzione della durata e dei costi delle procedure concorsuali, e nel complesso è stato approvato dal Governo tenendo conto dei pareri che sono stati espressi dalle competenti Commissioni parlamentari.