Mercato mutui ipotecari, confermata la ripresa ininterrotta dal 2014

Continua in Italia il trend positivo per i mutui, ovverosia per l’acquisto di case con la formula del mutuo ipotecario. La tendenza nel 2017 è stata infatti crescente anno su anno nell’ambito di una ripresa del settore che dura ininterrottamente dal 2014.

Mutui ipotecari 2017 sui valori massimi dal 2011

A metterlo in evidenza è il Quotidiano telematico FiscoOggi.it citando il Rapporto immobiliare 2018 – Settore residenziale che è stato redatto dall’OMI, l’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate.

Per le compravendite di case con un mutuo, non a caso, dai dati del 2017 è emerso che sono stati registrati i valori massimi dal 2011 a fronte, su base territoriale, di una crescita sopra la media nazionale per il Sud e per le Isole.

Sottoscrizione mutui ipotecari conveniente grazie ai bassi tassi di interesse

A sostenere l’ascesa dei mutui ipotecari è stato il costo del credito bancario che, in particolare, beneficia di tassi di interesse ai minimi storici. Non a caso nel 2017 le banche hanno erogato alle persone fisiche mutui per acquisto immobili residenziali aventi un controvalore complessivo pari a 32,7 miliardi di euro circa, ovverosia quasi il 10% in più rispetto all’anno precedente.

Il controvalore medio erogato nel 2017, per finanziare l’acquisto di abitazioni con un mutuo, si è attestato a 126 mila euro. Sempre su base territoriale, la media si attesta a 117 mila euro nei comuni italiani non capoluogo, ed a 142 mila euro nei capoluoghi.

Su scala nazionale, il tasso di interesse medio applicato sui mutui nel 2017 si è inoltre attestato al 2,38%, ovverosia sostanzialmente in linea con i livelli del 2016 visto che il calo anno su anno è stato di appena 0,02 punti percentuali.