Mercato auto Europa, dati immatricolazioni positivi nel primo bimestre 2018

Il mese di febbraio del 2018 si è chiuso con il segno più in Europa per il mercato dell’auto. Le immatricolazioni, in accordo con quanto riporta l’Unrae citando i dati diffusi dall’ACEA, si sono infatti attestate a quota 1.159.039 con un incremento pari al 4% rispetto al mese di febbraio del 2017.

Immatricolazioni auto Europa, primo bimestre 2018 a +5,5%

Di conseguenza, il primo bimestre 2018 per il mercato dell’auto nel Vecchio Continente si chiude con 2.445.109 immatricolazioni, ovverosia con una crescita del 5,5% rispetto alle 2.318.655 vendite dei primi due mesi del 2017.

Per quel che riguarda i singoli mercati, in Italia febbraio 2018 è stato archiviato con una flessione dell’1,4%, ma ciò nonostante il nostro Paese difende la seconda piazza sul mercato europeo dell’auto, mentre in Germania, con un +7,4%, si registra il miglior risultato dal 2009 con immatricolazioni a 261.749 unità.

Il mercato dell’auto dal Regno Unito alla Francia e passando per la Spagna

Il Regno Unito, a febbraio 2018, con un calo del 2,8% mette a segno l’undicesima flessione consecutiva, mentre avanza il mercato dell’auto francese con un +4,3%, ed ancor di più quello spagnolo con un +13% a 110.474 unità immatricolate.

Romano Valente, che è il Direttore Generale dell’Unrae, nel commentare i dati dell’ACEA sulle immatricolazioni del mese di febbraio del 2018 da un lato ha fatto presente come per l’anno in corso un commento ai risultati delle vendite sia ancora prematuro, ma nello stesso tempo c’è da sottolineare il fatto che per i produttori il nuovo corso è già tracciato.

Il mondo dell’auto, infatti, ha preso atto del fatto che la mobilità in futuro dovrà essere non solo più attenta all’ambiente con la riduzione dei livelli di emissioni, ma anche ai bisogni dell’uomo attraverso un rafforzamento degli standard di sicurezza facendo leva, tra l’altro, sull’evoluzione tecnologica.