Matrimonio low cost, le tendenze 2018 per pronunciare il fatidico sì

Con l’arrivo della bella stagione molte coppie fanno il grande passo al fine di pronunciare il fatidico sì. Pur tuttavia, se non si fa attenzione nel contenere i costi per un matrimonio si possono arrivare a spendere nel 2018 fino a 62.442 euro.

Costi matrimonio, dalle scelte classiche a quelle drastiche ed a basso costo

A rilevarlo, attraverso il proprio Osservatorio Nazionale, è stata l’Associazione Federconsumatori nel sottolineare come il costo di un matrimonio possa incidere pesantemente sul bilancio familiare.

Di conseguenza, nel puntare su un matrimonio low cost, molte coppie preferiscono scelte alternative a quelle classiche fino ad arrivare, ad esempio, alla soluzione drastica di partire per un viaggio e poi tornare sposati.

Per le coppie che non vogliono uscire fuori dai canoni, invece, l’Associazione dei Consumatori segnala come molto spesso per coprire le spese si ricorra al prestito in banca. E questo accade in prevalenza, e con maggiore frequenza, nelle Regioni del Sud Italia.

Prestito matrimonio, una scelta obbligata per molte coppie

Secondo la Federconsumatori non sorprende il fatto che per sposarsi le coppie sempre più spesso ricorrano all’accesso al credito, tramite banche o società finanziarie, in quanto, specie i giovani, spesso se non sono disoccupati hanno al più un lavoro precario.

Così come a livello familiare ci sono difficoltà economiche legate alla perdita del potere d’acquisto che in Italia ormai si registra anno dopo anno in ragione di prezzi che aumentano di più rispetto al livello dei salari e degli stipendi.

Stando ai calcoli che sono stati effettuati dell’Associazione, sposarsi nel 2018 costa dall’1,4% all’1,9% in più rispetto allo scorso anno ed a fronte di un costo che, considerando 100 invitati, varia da un minimo di 31.118,50 euro ad un massimo di 62.442,00 euro.