Loading...

Businessvox Logo Businessvox
Sei qui: Home » Lavoro rider, quattro aziende del settore rafforzano le tutele per i fattorini

Lavoro rider, quattro aziende del settore rafforzano le tutele per i fattorini

Da Editorial Staff

Luglio 01, 2018

Lavoro rider, quattro aziende del settore rafforzano le tutele per i fattorini

Per i riders, ovverosia per i fattorini che consegnano i cibi a domicilio, in sella ad una bicicletta, arrivano importanti e nuove tutele nell’ambito di un lavoro sul quale il Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico ha acceso un faro. In particolare, sono quattro le aziende del settore che si sono impegnate per garantire più tutele ai riders, la Foodora, Prestofood, Moovenda e Foodracers in accordo con quanto è stato riportato da Repubblica.it.

Ciclofattorini Foodora, arriva la copertura assicurativa

Nel dettaglio, rispetto al passato, almeno per le quattro aziende sopra citate, i fattorini a livello assicurativo saranno coperti, ma i riders non sembrano per nulla soddisfatti per due ragioni.

La prima è rappresentata dal fatto che non sembrano esserci spiragli per essere loro riconosciuto come lavoratori il vincolo della subordinazione. Inoltre, i ciclofattorini per quel che riguarda la paga lamentano il fatto che il cottimo non è stato abolito.

Carta dei Valori riders, le piattaforme di food delivery giocano d’anticipo

Nella giornata di domani, lunedì 2 luglio del 2018, le società specializzate nelle piattaforme di food delivery sono convocate dal Ministro Luigi Di Maio presso il Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) al fine di trovare un accordo, altrimenti il Governo potrebbe regolamentare per legge il lavoro dei riders al fine di garantire loro più diritti.

In altre parole, proprio in vista dell’incontro, i player di settore hanno preferito giocare d’anticipo presentando la loro prima ‘Carta dei Valori’ a tutela dei propri rider. L’impressione è in ogni caso quella per cui la partita sui riders, e sui loro diritti, sia ancora tutta da giocare.

Editorial Staff Avatar

Editorial Staff