Industria dei gioielli in crescita: l’orgoglio del Club degli Orafi

Secondo i dati raccolti dall’ISTAT in collaborazione con Intesa San Paolo, l’industria dei gioielli in Crescita in Italia ha raggiunto il 12% dell’export.

Già nel 2017, sia il gioiello classico che quello moda hanno visto una domanda sul mercato molto alta, il che ha inorgoglito, e non poco, il Club degli Orafi.

Industria dei gioielli in crescita: i dati statistici

L’indagine effettuata, che comunque ha lo scopi di temere sotto controllo periodicamente la situazione, ha dato la grande dimostrazione di come la produzione sia cresciuta del 15,6% in concomitanza di un fatturato pari all’8,9% in più. Questa alta produzione d’oreficeria rientra in un contesto generico che si appresta ad essere propositivo sul mercato, con una domanda che ha avuto un aumento del 4% al livello quantitativo, con un picco massimo raggiunto a fine anno. E in un quadro tanto florido non poteva non piazzarsi bene la vendita di anelli di fidanzamento Fabio Ferro.

Sia accessori di bijoux che di alta gioielleria sono stati esportati all’estero con il 12% in più rispetto all’anno precedente. Ma quali sono gli stati che richiedono maggiormente il prodotto made in Italy? Sicuramente il primo paese con domanda è la Francia, dove l’export è cresciuto del 33% nel corso del 2017, soprattutto con richieste per la città di Alessandria, che è la prima pronuncia italiana ad esportate per importi che superano anche i 2 miliardi di euro.

L’export in Europa e Oltreoceano per l’industria dei gioielli in crescita

Tra le domande dei mercati esteri, sono aumentate anche le richieste da Hong Kong per un fatturato di 109,5 milioni di euro e Stati Uniti per un introito pari 127,3 milioni di euro. Ultimamente poi, sono aumentate anche le richieste dirette in Turchia, che hanno consentito delle entrate economiche pari al 56 milioni di euro. Solo l’export negli Emirati Arabi Uniti è calato, per una perdita economica di circa 380 milioni di euro.

Pur avendo totalizzato un incremento delle importazioni, il saldi settoriale continua ad aumentare, fino a giungere importi oltre i 4 miliardi di euro, per la precisione 4,4 miliardi per i gioielli in preziosi.

Cosa pensa il club degli orafi dell’industria dei gioielli in crescita

Gabriele Aprea, presidente del Club degli Orafi Italia “I dati 2017 e le potenzialità per il 2018 sono confortanti. Al tempo stesso la complessità del contesto competitivo internazionale richiede un continuo adeguamento dell’ offerta orafa italiana, tenendo conto di alcuni importanti vincoli strutturali quali la ridotta dimensione delle imprese e l’ alto costo del lavoro. In tale contesto il Club degli Orafi Italia si propone come agente di cambiamento e di crescita, a sostegno di tutta la filiera del gioiello, promuovendo ricerche e incontri tra gli operatori del settore, al fine di supportare la strategia degli imprenditori. Attualmente siamo anche impegnati sul fronte della sostenibilità, perché crediamo che questa è la sfida da affrontare nei prossimi anni: allineare i valori dell’ etica a quelli economici. Data la rilevanza dell’ argomento stiamo promuovendo l’ avvio di progetti comuni con i principali attori del settore”.

Il Club degli Orafi, quindi, orgoglioso di tale risultati, si impegna sempre più verso attività di formazione, informazione, ma anche ricerca e networking, per sponsorizzare il prodotto mostrano e per aiutare le aziende nostrane a scoprire best practice di vendita e per insegnare loro presentare i prodotti.