Indice prezzi al consumo Istat, inflazione ottobre 2017 rallenta

Buone notizie dal fronte dei prezzi in Italia. Nello scorso mese di ottobre del 2017, in accordo con i dati provvisori che sono stati forniti dall’Istituto Nazionale di Statistica (Istat), l’indice dei prezzi al consumo ha fatto registrare su base annua un aumento dell’1% rispetto al +1,1% che è rilevato nel mese di settembre del 2017. Inoltre ad ottobre 2017, rispetto al mese precedente, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività, che viene calcolato al lordo dei tabacchi, ha fatto registrare una contrazione dello 0,2%.

L’Istat ha spiegato il calo dell’inflazione con l’inversione di tendenza dei prezzi relativi alla voce Servizi vari, dal +0,6% di settembre al -1,1% del mese di ottobre del 2017, mentre c’è stata un’accelerazione congiunturale per i prezzi degli alimentari non lavorati da +2,1% a +3,8%. Oltre al rallentamento della dinamica generale dei prezzi, nello scorso mese di ottobre del 2017 a scendere è stata anche la cosiddetta inflazione di fondo, ovverosia quella che viene rilevata e calcolata dall’Istat al netto delle componenti più volatili rappresentate dagli alimentari freschi e dai beni energetici.

Nel dettaglio, l’inflazione di fondo rallenta a +0,5% rispetto al +0,7% del mese di settembre del 2017, mentre nel passaggio da settembre ad ottobre si mantiene stabile a +0,8% l’inflazione calcolata al netto dei soli beni energetici. Nello scorso mese di ottobre, pur tuttavia, per l’inflazione ristretta ai prodotti ad alta frequenza di acquisto, c’è stato un aumento sia rispetto a settembre 2017, con un +0,5%, sia rispetto al mese di ottobre del 2016 con un +1,7% in termini tendenziali. Se i dati preliminari di ottobre saranno confermati, per i primi 10 mesi dell’anno l’inflazione 2017 già acquisita è pari a +1,2%.