Incentivo occupazione Mezzogiorno, Inps pubblica le indicazioni operative

L’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, con la circolare numero 49 del 19 marzo del 2018, ha pubblicato le indicazioni operative finalizzate alla fruizione dell’incentivo occupazione Mezzogiorno. A darne notizia con un comunicato è stato proprio l’Inps nel precisare che, inoltre, la circolare illustra pure la disciplina contenuta nel decreto direttoriale ANPAL – Agenzia Nazionale Politiche Attive Lavoro.

Incentivi occupazione al Sud nell’ambito del Programma PON SPAO

Nel dettaglio, l’incentivo occupazione Mezzogiorno mira ad incentivare ed a favorire nelle Regioni del Sud non solo le assunzioni, ma anche le operazioni di trasformazione dei contratti di lavoro dal tempo determinato al tempo indeterminato. Ed il tutto a patto che, precisa altresì l’Istituto di previdenza, l’assunzione non rappresenti l’adempimento di un obbligo da parte del datore di lavoro.

Le Regioni interessate alla misura sono la Sardegna, il Molise, l’Abruzzo, la Puglia, la Campania, la Sicilia, la Calabria e la Basilicata nell’ambito del PON SPAO che è il Programma Operativo Nazionale ‘Sistemi di Politiche Attive per l’Occupazione’.

Ecco i lavoratori che si possono assumere con l’incentivo

Nei limiti delle risorse stanziate, l’incentivo occupazione Mezzogiorno è fruibile da parte del datore di lavoro privato che assume lavoratori disoccupati. E questo a patto che l’assunzione o la trasformazione contrattuale nel tempo indeterminato avvenga nel periodo dall’1 gennaio al 31 dicembre del 2018.

L’incentivo è valido per i lavoratori e per le lavoratrici di età compresa tra i 16 anni e 34 anni di età, e per i lavoratori e per le lavoratrici che, con 35 anni di età e oltre, risultano essere privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi in accordo con quanto riporta il sito anpal.gov.it.