Hai una start-up? Allora il growth hacking è quello che fa per te
Da Editorial Staff
Maggio 09, 2017
Sia che ti occupi di marketing, digital marketing, sei parte di una start-up o stai pensando di lanciarne una non puoi non sapere cosa sia il growth hacking. Il growth hacking è infatti un modo innovativo di fare marketing che nasce proprio all’interno del mondo delle start-up. Per la precisione nella Sylicon Valley. Il termine “growth hacker” venne coniato qualche anno fa, nel 2010, da Sean Ellis l’uomo dietro il successo di Dropbox tanto per intenderci.
Il growth hacking parte da un’assunzione molto semplice: nel mondo di oggi i classici approcci di marketing non funzionano più. Sponsorizzazione su testate giornalistiche, pubblicità in televisione e cartelloni pubblicitari fungono solo con il creare awareness, ma non vendite e finiscono solo con l’essere un enorme spreco di soldi.
Su quest’onda recentemente anche la Cola Cola ha sostituito il proprio responsabile marketing con un growth hacker, dato che seppur l’awareness dell’azienda andasse alla grande, le vendite negli ultimi anni erano calate e da qui la decisione che servisse un cambiamento ed una figura diversa. Il growth hacker quindi si occuperà non solo di comunicazione, ma anche di lavorare a stretto contatto con i reparti di R&S, gestione del prodotto, user engagement e riferirà direttamente al CEO.
Il growth hacking, invece, si concentra non sul fare in modo che la nostra azienda sia conosciuta e vista da tutte le persone, ma piuttosto solamente dalle persone giuste, quelle che potenzialmente potrebbero essere interessate ai nostri prodotti e divenire nostri clienti.
In questo senso ogni canale può essere considerato come un canale di marketing, a patto che ci fornisca la possibilità di entrare in contatto con il nostro pubblico target e di farlo ad un costo ridotto permettendoci di ottimizzare le nostre risorse. In questo senso un ruolo fondamentale nel growth hacking lo assume la pratica dell’analisi dei dati, al fine di capire quali strategie siano le migliori e stiano portando risultati in modo da investire le nostre risorse di conseguenza e massimizzare il ROI.
Per poter accrescere la tua conoscenza sul growth hacking vogliamo proporti una raccolta sui migliori libri sul growth hacking presente sul sito ilfuturodelmarketing.it
Da poco lo stesso Sean Ellis ha pubblicato un proprio libro sul Growth Hacking uscito a fine Aprile. Il problema è che essendo l’argomento ancora abbastanza nuovo e sconosciuto alla maggior parte delle persone i libri e le risorse in italiano sul growth hacking ancora scarseggiano. Tuttavia dando uno sguardo alla lista sopra elencata potrai trovare un paio di libri in italiano.
Il nostro consiglio, soprattutto se ti occupi di marketing o sei nel mondo delle start-up, è quello di continuare ad approfondire l’argomento che sta cambiando totalmente il modo di fare marketing e si sta sempre più affermando come il futuro del marketing.
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