Flat tax dal 2020, una manna per le famiglie più ricche

Il reddito di cittadinanza da un lato, fortemente voluto dal MoVimento 5 Stelle, e la flat tax dall’altro, ovverosia la cosiddetta tassa piatta che è il cavallo di battaglia della Lega di Salvini e del centrodestra.

Tassa piatta contrasterà l’evasione fiscale?

Fermo restando che ad oggi non sono state ancora fissate le coperture, anche perché il nuovo Governo si è insediato solo in questi giorni, la flat tax rischia da un lato di essere una manna per le famiglie più ricche, e dall’altro con ogni probabilità sarà una misura che non andrà per nulla a contrastare l’evasione fiscale.

Non a caso la Federconsumatori esprime non poche perplessità sulla flat tax facendo presente con una nota come la tassa piatta potrebbe ulteriormente allargare il divario tra ricchi e poveri, così come potrebbero generarsi tensioni sulla sostenibilità dei conti pubblici.

Blocco aumento Iva è il primo passo concreto

Secondo l’Associazione dei Consumatori i due partiti che compongono il nuovo Governo dovrebbero chiudere la fase di campagna elettorale ed occuparsi subito della messa a punto dei provvedimenti più urgenti a partire dal blocco dell’aumento dell’Iva.

In caso di aumento dell’imposta sul valore aggiunto, infatti, la Federconsumatori stima che l’impatto negativo medio sulle famiglie sarà pari a quasi 800 euro annui con conseguenti ripercussioni negative sui consumi e sulla crescita economica che, inesorabilmente, subirebbe un rallentamento.

‘Al neo Governo ed all’intero Parlamento ricordiamo che la vera emergenza è quella di varare misure che tengano in conto prima di tutto le famiglie ed il sistema economico del nostro Paese’, ha non a caso dichiarato il Presidente della Federconsumatori Emilio Viafora.