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Evasione fiscale, tutti gli strumenti del Fisco per contrastarla con efficacia
Da Editorial Staff
Marzo 29, 2017
I cittadini residenti in Italia non possono essere considerati un popolo di evasori. E’ questa la posizione ufficiale della Cgia di Mestre considerando che da 10 anni a questa parte i dati sull’evasione fiscale e contributiva sono pressoché costanti mentre, nello stesso tempo, sono aumentati gli strumenti a disposizione del Fisco per contrastarla con efficacia a seguito dell’abolizione del segreto bancario.
Come contrastare evasione fiscale, dall’abolizione del segreto bancario al reverse charge
Al riguardo l’Associazione degli artigiani mestrina ha individuato almeno 12 strumenti che il Fisco può sfruttare per il contrasto all’evasione fiscale partendo dall’abolizione del segreto bancario e passando per lo spesometro, il redditometro, gli studi di settore, il reverse charge, la fattura elettronica, l’utilizzo del Pos per le transazioni commerciali, il limite all’uso del contante fino a 3 mila euro, le metodologie di controllo delle piccole e medie imprese e dei lavoratori autonomi, il numero di pubblica utilità 117 della Guardia di Finanza, il super cervellone Serpico ed i blitz contro la mancata emissione di scontrini e di ricevute fiscali.
Evasione fiscale, si può contrastare e ridurre a dimensioni più accettabili
Con gli strumenti sopra citati, secondo Renato Mason, Segretario della Cgia di Mestre, ci sono tutte le condizioni in Italia affinché l’evasione fiscale venga da un lato contrastata, e dall’altro ridotta a dimensioni più accettabili. Di conseguenza ad avvantaggiarsene sarà la maggioranza dei contribuenti italiani che non vuole e non può evadere le tasse. D’altronde, sempre secondo il Segretario dell’Associazione degli artigiani mestrina, ‘ci sono ancora moltissime persone completamente sconosciute al fisco che continuano a nascondere quote importanti di valore aggiunto’.
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