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Energia elettrica: consumi febbraio 2018 crescono in Italia, pesano i fattori climatici

Da Editorial Staff

Marzo 18, 2018

Energia elettrica: consumi febbraio 2018 crescono in Italia, pesano i fattori climatici

In Italia, nel mese di febbraio del 2018, i consumi di energia elettrica hanno fatto registrare, a 26,3 miliardi di kWh, un incremento del 4,2% rispetto allo stesso mese del 2017. A darne notizia è stata la società Terna nel precisare che l’aumento dei consumi è stato strettamente legato a fattori climatici.

Consumi luce febbraio 2018 aumentano a causa dei fattori climatici

Il mese di febbraio del 2018, infatti, a parità di calendario in Italia ha fatto registrare una temperatura media inferiore di quasi tre gradi centigradi rispetto a febbraio 2017. Considerando invece il primo bimestre del 2018, la domanda di energia elettrica in Italia ha fatto registrare anno su anno un aumento pari allo 0,5% che si riduce a +0,2% considerando la correzione a parità di calendario.

Il picco di potenza nel mese è stato rilevato, con 54.697 MW, in data mercoledì 28 febbraio del 2018 alle ore 11 con un incremento pari a +6,5% rispetto al valore massimo registrato nel mese di febbraio del 2017.

Considerando la ripartizione territoriale della domanda di energia elettrica, il +4,2% rilevato da Terna per il mese scorso è frutto di un aumento in tutte le aree del nostro Paese, dal +3,9% del Centro e del Nord Italia, al +5% al Sud.

Produzione di energia elettrica febbraio 2018, la fonte eolica cresce a due cifre

L’83,3% della domanda di energia elettrica, nel mese di febbraio del 2018, è stata soddisfatta in Italia dalla produzione nazionale, mentre per il restate 16,7% la produzione è stata coperta con l’energia elettrica scambiata con l’estero.

Per fonti di produzione, riferendoci sempre al mese scorso, cresce a due cifre l’eolico con un +11,2%, e la produzione idrica con un +15,9%, mentre si è attestata in flessione la produzione di energia elettrica da fonte termica con un -3,3%, geotermica con un -1,8%, e da fotovoltaico (-11,8%).

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