Effetto Turchia sui mercati azionari, Erdogan invita alla calma
Da Editorial Staff
Agosto 11, 2018
Quella di ieri a Wall Street, e soprattutto in Europa, è stata una seduta all’insegna delle vendite per il mercato azionario. Gli investitori, in particolare, hanno alleggerito le posizioni in scia all’inasprimento della crisi finanziaria in Turchia. La lira turca, infatti, si è nuovamente deprezzata nei confronti del dollaro americano, così come a scendere è stata pure la Borsa di Istanbul che ieri nell’intraday è arrivata a perdere quasi il 9% per poi recuperare nel finale.
Rendimenti titoli di Stato Turchia ai massimi storici
Il rischio Paese, inoltre, ha fatto letteralmente schizzare in alto i rendimenti dei titoli di Stato. Basti pensare che, in accordo con quanto riportato dal sito Internet del TGCom24, il bond governativo turco, sulla scadenza a dieci anni, è volato fino a segnare un rendimento di poco superiore al 22%, nuovo massimo storico.
Il Presidente Erdogan, intanto, ha invitato i cittadini turchi alla calma, a non farsi prendere dal panico, e li ha pure invitati a sostenere la moneta del Paese cambiando i dollari con la lira turca. Secondo il Presidente della Turchia Recep Tayyip Erdoğan la situazione attuale sarebbe frutto di una sorta di complotto dato che ha parlato di ‘campagne internazionali per colpire il Paese’.
Presidente Erdogan invita alla ‘lotta nazionale’
‘Se avete dollari, euro o oro sotto il vostro cuscino, andate in banca per cambiarli con delle lire turche’, ha dichiarato il Presidente Erdogan parlando al Paese e, soprattutto, facendo presente al popolo turco che trattasi di una ‘lotta nazionale‘.
In effetti oltre ai fattori speculativi ci sono quelli legati ai rischi di un ulteriore deterioramento dei rapporti tra Stati Uniti e Turchia. Con la conseguenza che, dopo la Cina, pure la Turchia potrebbe pagare dazio, in tutto e per tutto, nell’ambito della guerra commerciale che sta portando avanti il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
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