Economia italiana in retromarcia, rallentano Pil e occupazione

Mentre in Parlamento è battaglia sul cosiddetto Decreto Dignità, l’Istat nella giornata di ieri, martedì 31 luglio del 2018, ha rilasciato dati tutt’altro che incoraggianti per l’economia italiana dal fronte del Prodotto interno lordo (Pil) e dell’occupazione.

Crescita Pil modesta nel secondo trimestre 2018

Nel dettaglio, dalla stima preliminare Istat, relativa al secondo trimestre del 2018, in Italia il Pil è aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente, e dell’1,1% su base annua. Per quel che riguarda invece il mercato del lavoro, nello scorso mese di giugno del 2018 l’occupazione è scesa dello 0,2% rispetto al mese precedente.

Il calo di posti di lavoro è pari in termini numerici a 49 mila unità, con la conseguenza che il tasso di disoccupazione in Italia è aumentato di 0,2 punti percentuali attestandosi al 10,9%.

Decreto Dignità, dibattito infuocato in Parlamento

I dati Istat sul mercato del lavoro non potranno non avere proprio in queste ore un peso politico nell’ambito della discussione in Parlamento del Decreto Dignità che trova l’opposizione, anche attraverso tanti emendamenti, non solo del PD, ma anche di Forza Italia che è il Partito che ha ottenuto più voti nella coalizione di centrodestra con Lega e Fdi.

L’opinione comune, da parte delle forze politiche di opposizione, infatti, è quella per cui nel Decreto di dignità ci sia poco, mentre nello stesso tempo è alto il rischio che invece si vada a creare nuova disoccupazione.

Considerando che i tempi di approvazione del Decreto si stanno allungando, e visto che anche per i parlamentari incombe la pausa estiva, al momento non è da escludere che il Governo M5S-Lega possa in zona Cesarini mettere la fiducia sul provvedimento.