Economia Italia, Confesercenti segnala frenata allarmante dei consumi

Nel 2018 la crescita dei consumi ci sarà in Italia, ma sarà modesta con un incremento anno su anno di appena l’1% che rappresenta il peggior risultato nel nostro Paese dal 2014. Questo è quanto, tra l’altro, è emerso dalle previsioni macroeconomiche Confesercenti-CER che mettono in evidenza quella che per i consumi in Italia è una frenata allarmante dato che, secondo quanto indicato dal Documento di Economia e Finanza, la previsione di crescita dei consumi per il Governo italiano era stata stimata per quest’anno a +1,4%.

Frenata crescita dei consumi sarà ancor più vistosa nel 2020, trend stabile per il prossimo anno

Considerando che non è da escludere un rallentamento della crescita economica italiana per il biennio 2019-2020, di pari passo l’espansione dei consumi allo stesso modo resterà al palo. Dalle previsioni macroeconomiche Confesercenti-CER emerge infatti un +1% nel 2019, e addirittura una ulteriore frenata per effetto di una crescita dei consumi che, nel 2020, è attesa a +0,7%.

Secondo Patrizia De Luise, che è il Presidente di Confesercenti, i consumi sono i ‘grandi malati della nostra economia’ in quanto ‘siamo ancora 26 miliardi di euro sotto i livelli del 2007’. Di conseguenza, secondo il Presidente dell’Associazione degli esercenti serve una ‘svolta fiscale per ridare fiducia e ossigeno alle famiglie’.

Il Codacons su previsioni crescita consumi Italia Confesercenti-CER, ‘Segnali pessimi’

Dopo aver analizzato i dati che sono emersi dalle previsioni macroeconomiche Confesercenti-CER, il Codacons è intervenuto con una nota parlando, per la nostra economia, di ‘segnali pessimi’. E questo perché è atteso per i consumi, addirittura, un peggioramento nei prossimi anni con il rischio di ulteriori affondi in caso di aumento dell’Iva.