Decreto Emergenze per Genova, isola di Ischia ed Italia centrale
Da Editorial Staff
Settembre 14, 2018
Nella giornata di ieri, giovedì 13 settembre del 2018, si è riunito il Consiglio dei Ministri del Governo italiano, sotto la Presidenza del Premier Giuseppe Conte, per varare un decreto-legge a cui è stato dato il nome di Decreto Emergenze in quanto introduce disposizioni e misure urgenti per Genova, per l’isola di Ischia e per l’Italia centrale.
Le nuove disposizioni e le misure del Governo per Genova e zone terremotate
Nel dettaglio, per Genova il Governo italiano ha approvato misure di sostegno ai soggetti danneggiati per il crollo del ponte, disposizioni per velocizzare la ricostruzione del ponte Morandi, ed anche misure per agevolare la ripresa delle attività di impresa e delle attività produttive, e per accelerare, per infrastrutture e servizi pubblici, il regolare ripristino della funzionalità.
Per gli eventi calamitosi che hanno colpito l’isola di Ischia e l’Italia centrale, pur essendo già stati messi a punto degli interventi normativi, il Governo con il Decreto Emergenze ha introdotto misure urgenti e indifferibili che ha ritenuto necessarie.
In più, con l’obiettivo di uscire dalle logiche emergenziali, l’Esecutivo ha anche approvato delle norme che, per il monitoraggio delle infrastrutture potenzialmente a rischio, hanno finalità di prevenzione.
Genova, contributi di sostegno e di mitigazione dei pregiudizi sofferti per le famiglie e le imprese
Per Genova, sono previsti contributi di sostegno per tutti i soggetti che sono coinvolti dalle ordinanze di sgombero, o che a causa del crollo del ponte Morandi hanno subito danni materiali. Pure per le imprese che sono state danneggiate dal crollo del ponte il Governo ha dato il via libera ad un contributo di mitigazione dei pregiudizi sofferti, fatti salvi tutti i diritti finalizzati ad ottenere un risarcimento nei confronti degli eventuali responsabili.
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