Danni maltempo in agricoltura, bilancio 2018 supera i 750 milioni di euro

Con l’ultima ondata di maltempo in Italia i danni all’agricoltura nell’anno hanno già superato la soglia dei 750 milioni di euro. E’ questa la stima che giovedì scorso è stata fornita dalla Coldiretti tra trombe d’aria, nubifragi, bombe d’acqua, fulmini e grandinate che hanno letteralmente devastato le campagne.

Danni agricoltura, dagli alberi abbattuti alle serre distrutte

Stando a quanto è stato reso noto dall’Organizzazione degli agricoltori, l’ammontare dei danni all’agricoltura, a causa delle anomalie climatiche, è frutto dei raccolti decimati, abbattimento di alberi, alluvioni, smottamenti, ma anche stalle e fienili scoperchiati, aziende agricole allagate, frane e serre distrutte.

Il fenomeno in atto, per quel che riguarda il meteo pazzo, è quello della cosiddetta tropicalizzazione che provoca sfasamenti stagionali ed eventi atmosferici violenti che sono caratterizzati nella maggioranza dei casi da precipitazioni brevi ed intense e dal rapido passaggio da situazioni di sole a quelle di maltempo.

Oltre 7 mila Comuni italiani a rischio frane ed alluvioni

Il meteo estremo che si abbatte sul nostro Paese si verifica su un territorio che è sempre più fragile. Da un’analisi Coldiretti su dati Ispra, infatti, è emerso che in Italia sono ben 7.275 i Comuni potenzialmente a rischio di frane ed alluvioni. Il che, tra l’altro, porta ad una riduzione delle aree agricole alimentata, peraltro, anche dalla cementificazione.

Proprio in queste ore, tra l’altro, il Veneto devastato dal maltempo sta facendo la conta dei danni che sono incalcolabili se si considera che ci sono intere aree dove migliaia di alberi, a causa della pioggia e dei forti venti, sono stati abbattuti come se fossero stuzzicadenti.