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Crediti imprese con la Pubblica Amministrazione, tempi medi pagamento in risalita

Da Editorial Staff

Giugno 10, 2018

Crediti imprese con la Pubblica Amministrazione, tempi medi pagamento in risalita

Negli ultimi anni i tempi medi di pagamento, da parte della Pubblica Amministrazione, si sono progressivamente ridotti, ma a partire dallo scorso mese di gennaio del 2018 c’è stata di nuovo una preoccupante inversione di tendenza che, chiaramente, va a penalizzare tutte quelle imprese che nei confronti della PA vantano dei crediti.

Tempi medi pagamento PA, si torna sopra i 100 giorni rispetto ai 30 della normativa europea

In accordo con un elaborazione a cura dell’Ufficio Studi della Cgia di Mestre, infatti, nel 2017 i pagamenti da parte della PA venivano mediamente effettuati dopo 95 giorni dall’emissione della fattura, mentre per il corrente anno i giorni medi sono saliti a 104.

Trattasi di un peggioramento che, mette altresì in evidenza l’Associazione degli artigiani mestrina, va confrontato con i 30 giorni data fattura stabiliti per i pagamenti della PA dalla normativa europea. Termine che, per alcune tipologie di forniture, ad esempio quelle sanitarie, può salire fino a massimi 60 giorni.

Pagamenti PA in Italia, i più lenti d’Europa!

Nell’Unione Europea, ricorda proprio la Cgia di Mestre, non c’è altra Pubblica Amministrazione che paga i propri debiti commerciali così in ritardo rispetto a quelli che dovrebbero essere i termini standard sopra indicati. La media di ritardo dei pagamenti della PA, rispetto alla media Ue, supera infatti i due mesi in quanto attualmente si attesta a ben 63 giorni.

Alle imprese, quindi, non resta che attendere con tutti i potenziali problemi legati al rischio di rimanere in cassa senza liquidità nonostante le forniture e le opere realizzate per conto delle Amministrazioni Pubbliche. Spesso peraltro capita che l’impresa non riesca a pagare i propri debiti proprio perché i crediti della PA non arrivano. Ed in certi casi si rischia anche di dover portare i libri in Tribunale.

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