Contratto di Governo M5S-Lega, senza coperture sarà stangata per la collettività

La piena attuazione del contratto di Governo M5S-Lega, senza adeguate coperture finanziare, comporterà a carico della collettività una stangata pari a quasi 4200 euro a famiglia.

M5S-Lega, la posizione del Codacons sulle misure da attuare

Questo è quanto ha rilevato e stimato il Codacons prendendo in considerazione le misure più onerose del programma delle due forze politiche a partire dalla flat tax e passando per il reddito di cittadinanza, la riforma delle pensioni, le misure per il mercato del lavoro, le politiche per la famiglia, gli investimenti, l’indennità civile e le assunzioni delle forze dell’ordine.

Il Codacons ha considerato nel calcolo pure i risparmi che deriveranno da alcune misure, se attuate, che spaziano dal taglio dei finanziamenti alle missioni estere alla riduzione dei costi della politica, e passando per l’eliminazione delle accise sulla benzina.

Class action per risarcimento in caso di promesse non mantenute

Essendo quello tra M5S e Lega un contratto, i cittadini potranno eventualmente avviare una class action per inadempimento se le promesse non saranno mantenute. Questo è quanto, tra l’altro, mette in evidenza Carlo Rienzi, Presidente del Codacons, precisando che nel caso sarà proprio l’Associazione dei Consumatori e degli Utenti, inesorabilmente, ad avviare una azione collettiva risarcitoria ‘per inadempimento contrattuale per conto di tutti i cittadini italiani’.

Intanto ad oggi, domenica 20 maggio del 2018, sul futuro Governo M5S-Lega c’è ancora un importante nodo da sciogliere, quello del Premier designato. Salvo clamorose sorprese non sarà Presidente del Consiglio Luigi di Maio, e nemmeno Matteo Salvini, ma sulla ‘figura terza’ di alto profilo che guiderà l’Esecutivo al momento ad emergere è solo il massimo riserbo.