Casinò di Campione d’Italia chiude per fallimento, troppi i debiti
Da Editorial Staff
Maggio 29, 2018
Sono ben 600 i posti di lavoro a rischio dopo che il Tribunale di Como ha dichiarato il fallimento del Casinò di Campione d’Italia. A causa dei troppi debiti, per la casa da gioco, che si trova nel cuore del Canton Ticino, il Tribunale di Como non ha fatto altro che rilevare non solo l’insolvenza, ma anche la ‘cospicua esposizione debitoria’ ed il ‘patrimonio in dissesto’ in accordo con quanto è stato riportato dal Corriere.it.
Casinò di Campione d’Italia chiude dopo un secolo
Dopo un secolo il Casinò di Campione d’Italia è ora chiuso sebbene per ora la chiusura sia solo temporanea. La casa da gioco paga l’ascesa dei giochi online ma anche la perdita di appeal del cosiddetto turismo dell’azzardo che invece in passato rappresentava la scelta naturale da parte di tanti vip e personaggi del mondo della musica, dello spettacolo ed anche dello sport.
I debiti del Casinò di Campione d’Italia ammonterebbero ad oltre 130 milioni di euro, ragion per cui, nel dichiarare il fallimento, il Tribunale di Como ha nominato tre curatori fallimentari.
Quale futuro per il Casinò di Campione d’Italia?
Per evitare che l’attuale chiusura temporanea del Casinò di Campione d’Italia diventi definitiva, occorre definire un piano di rientro dai debiti che preveda la riapertura della casa da gioco che, in questo modo, potrà continuare ad avere delle entrate.
Altrimenti il rischio è quello di chiudere i battenti per sempre lasciando a casa centinaia di lavoratori che, tra l’altro, recentemente avevano accettato una riduzione degli stipendi al fine di uscire dalla situazione di dissesto anche attraverso il taglio del costo del lavoro.
Articolo precedente
Sconto televisore per i Mondiali Russia 2018, occasione per cambiare
Articolo successivo
Fiducia dei consumatori e delle imprese, dati Istat maggio 2018 negativi
Editorial Staff