Caos buoni pasto, rischio effetto domino a danno dei lavoratori
Da Editorial Staff
Luglio 23, 2018
Dopo la disdetta della convenzione con la società Qui!, in Italia si registra un vero e proprio caos per quel che riguarda i buoni pasto che, tiene a ricordare ed a precisare il Codacons, rappresentano un diritto acquisito dei lavoratori. Il rischio, in particolare, è che si scateni un vero e proprio effetto domino con la conseguenza che i buoni pasti non vengano più accettati nel settore della ristorazione.
Codacons su mancata accettazione buoni pasto, Associazione pronta per le vie legali
L’Associazione dei Consumatori e degli Utenti auspica che tempestivamente vengano trovate delle soluzioni affinché i lavoratori possano continuare ad utilizzare i buoni pasto senza alcuna limitazione di sorta, altrimenti con una nota il Codacons ha già fatto sapere che ‘saranno inevitabili azioni legali verso chi non li accetta’ considerando che ad essere coinvolti sono ben 1 milione di dipendenti pubblici.
A tutela dei titolari dei ticket economicamente danneggiati, fa altresì sapere il Presidente dell’Associazione Carlo Rienzi, il Codacons avvierà azioni legali non solo nei confronti di quei pubblici esercizi ed operatori della grande distribuzione che non li accetteranno, ma anche nei confronti della società erogatrice dei buoni pasto.
Procura di Genova apre inchiesta su insolvenza Qui! Group
Intanto proprio il Codacons, attraverso il proprio sito, riporta che, in merito all’insolvenza della Qui! Group, la società con sede a Genova che si occupa della fornitura dei buoni pasto, la Procura di Genova ha aperto un’inchiesta. L’Associazione di conseguenza, al fine di far ottenere ai lavoratori un giusto risarcimento, è pronta ad avviare una vera e propria valanga di costituzioni di parte offesa.
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