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Bonus servizi baby-sitting, via libera alle domande 2018 per le neomamme

Da Editorial Staff

Aprile 08, 2018

Bonus servizi baby-sitting, via libera alle domande 2018 per le neomamme

Anche nel 2018 le neomamme potranno chiedere ed ottenere il contributo baby-sitting e servizi all’infanzia. Ne dà notizia l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale dopo che è stato approvato un apposito emendamento di proroga che era stato inserito nella legge di bilancio del 2017.

Proroga 2018 bonus servizi baby-sitting dopo l’introduzione in via sperimentale

Il contributo per la copertura delle spese per i servizi baby-sitting non è infatti una novità in quanto, con la legge numero 92 del 28 giugno 2012, è stato introdotto in via sperimentale per il periodo dal 2013 al 2015.

Il bonus, introdotto per coprire i costi per pagare l’asilo nido pubblico oppure privato ed operante in convenzione, oppure per pagare la baby sitter, di conseguenza potrà essere richiesto anche per l’anno in corso da parte delle neomamme a patto che queste non usufruiscano del congedo parentale in accordo con quanto precisa l’Inps con un comunicato.

Erogazione bonus servizi baby-sitting secondo modalità Libretto Famiglia

La misura, con l’approvazione dell’emendamento sopra citato, è stata rinominata come ‘Contributo per l’acquisto di servizi di baby-sitting‘, e prevede l’erogazione sulla base di quelle che sono le modalità previste per il ‘Libretto Famiglia’.

Tenendo conto anche della reingegnerizzazione della procedura telematica di presentazione delle domande per ottenere il beneficio, l’Inps comunica inoltre che con il messaggio numero 1428 dello scorso 30 marzo del 2018 sono state fissate per il ‘Contributo per l’acquisto di servizi di baby-sitting’ non solo le modalità di erogazione, ma anche le istruzioni operative per gestire la domanda, la durata ed i soggetti che sono ammessi al bonus considerando che, come sopra accennato, la neomamma può accedere al contributo a patto che non usufruisca del congedo parentale.

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