Biometano nel settore dei trasporti, MiSE firma decreto interministeriale

Il MiSE, Ministero dello Sviluppo Economico, nella giornata di ieri, venerdì 2 marzo del 2018, ha dato il via libera ad alcuni decreti interministeriali, e tra questi quello per promuovere nel settore dei trasporti l’uso del biometano e degli altri biocarburanti avanzati.

Via libera decreto atteso da imprese agricole e aziende gestione ciclo rifiuti

Nell’annunciare il via libera al decreto, il Ministero ha messo in evidenza come trattasi di un provvedimento particolarmente atteso dalle imprese del settore, ed in particolare dalle aziende agricole e da quelle che sono impegnate nella gestione del ciclo dei rifiuti.

All’interno dell’obiettivo del 10% di consumo di energie rinnovabili nei trasporti, con il decreto viene fissato a livello nazionale il sub target rappresentato dallo 0,9% di biometano avanzato nel 2020 per poi salire, all’interno del 10% sopra indicato, ad una percentuale dell’1,5% a partire dall’anno 2022 in accordo con quanto è stato riportato dal Ministero dello Sviluppo Economico con un comunicato.

Promozione biometano senza incidere sulle bollette di luce e gas

Il Ministero, tra l’altro, precisa che il decreto per la promozione del biometano è strutturato in maniera tale da non andare in alcun modo ad incidere sulle bollette di energia elettrica e gas. In più, sarà sostituito in prevalenza biodiesel di importazione con biometano made in Italy, ovverosia prodotto sul territorio nazionale.

In questo modo sarà garantito sostegno alla filiera nazionale del biometano con ricadute positive sugli agricoltori nazionali e sul ciclo dei rifiuti con specifico riferimento alla Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano (FORSU). Si segnala infine che il Ministero dello Sviluppo Economico, tra i decreti interministeriali che hanno ottenuto il via libera, ha firmato pure quello finalizzato alla concessione delle agevolazioni per le imprese a forte consumo di gas naturale.