Bambini e ragazzi nei centri estivi, costi alle stelle per le famiglie
Da Editorial Staff
Giugno 27, 2018
Dopo la fine dell’anno scolastico, per molti bambini e ragazzi è arrivato il momento di frequentare i centri estivi, pubblici o privati, ma in realtà non sempre le famiglie se lo possono permettere in quanto i costi sono alle stelle.
L’offerta formativa per ragazzi e bambini nei centri estivi
A rilevarlo è stato l’ONF, Osservatorio Nazionale della Federconsumatori, nel precisare che nelle strutture pubbliche il costo su base mensile per i centri estivi è pari in media a 312 euro, mentre per le strutture private i costi medi sono più che raddoppiati a 648 euro mensili.
L’Associazione dei Consumatori, sui centri estivi, ricorda inoltre come i bambini ed i ragazzi possano accedere ad un’ampia offerta che spazia dai corsi sportivi a quelli di lingue, e passando per le attività socio-educative e per le giornate full immersion nella natura, ma indipendentemente dalle migliori scelte per i propri figli, il costo rappresenta la discriminante.
Le soluzioni alternative ai centri estivi, vince la collaborazione!
In alternativa ai centri estivi, al fine di risparmiare, quando possibile si cercano soluzioni improntate sull’organizzazione e sulla collaborazione a partire dall’aiuto e dal supporto, a tratti insostituibile, dei nonni, e passando per genitori che si prendono cura non solo dei propri figli, ma anche dei loro amichetti attraverso le ferie prese a turno.
Quando le forme collaborative non sono una soluzione possibile o comunque praticabile, allora magari, al fine di permettere ai figli di giocare e di svagarsi, si punta sul centro estivo per mezza giornata puntando sulla colazione a sacco al fine di non includere nel costo complessivo pure il servizio mensa.
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