Azioni Piazza Affari: vendite a tappeto su Atlantia, controllante di Autostrade

Giovedì da incubo in Borsa a Piazza Affari per le azioni della Atlantia, la società che controlla Autostrade per l’Italia finita sotto accusa dopo il tragico crollo del ponte Morandi a Genova. Il titolo in data odierna, 16 agosto del 2018, è infatti arrivato a perdere fino al 25% del suo valore di Borsa per poi attestarsi, al momento, a -17% mentre anche in bond della società continuano a perdere posizioni.

Governo italiano vuole revocare concessione ad Autostrade

La caduta del titolo si spiega con la ferma intenzione del Governo italiano di revocare ad Autostrade la concessione sebbene l’iter non sia così semplice come le dichiarazioni rilasciate. Sulla carta, infatti, lo Stato revocando la concessione dovrebbe pagare ad Atlantia una penale salatissima mentre ieri i vertici della società hanno fatto sapere di essere disposti a ricostruire il ponte di Genova in cinque mesi, e di aver sempre agito nel pieno della correttezza.

‘Sono convinto che ci siano tutte le motivazioni per non pagare penali. Di fronte a 40 morti non ci sono clausole che tengano’, ha intanto dichiarato a Radio24 Luigi Di Maio, il Ministro del Lavoro, delle Politiche Sociali e dello Sviluppo Economico.

Autostrade per l’Italia, la replica su annuncio procedura revoca concessione

‘Autostrade per l’Italia si dichiara fiduciosa di poter dimostrare di aver sempre correttamente adempiuto ai propri obblighi di concessionario, nell’ambito del contraddittorio previsto dalle regole contrattuali che si svolgerà nei prossimi mesi’. Questo è invece quanto, tra l’altro, ha dichiarato replicando Autostrade per l’Italia, con una nota pubblicata nella giornata di ieri, in merito proprio all’annuncio dell’avvio della procedura di revoca della concessione.